Insomma io cerco di fare il romito, di tranciare via i rapporti non definiti e labili e troppo epi-sodici per dare adito a costruzioni in qualsiasi senso, mi convinco che sono nel giusto e poi tu ti ripresenti con parole simpatiche e allusive ma non so quanto allusive e mi rimetti in – parziale – crisi. Ammettiamolo, io ci capisco poco delle persone, di ciò che pensano di se stesse, di me, delle ipotetiche relazioni che possano intercorrere (di ogni genere). E quindi non so mai come comportarmi; non so mai dove premdere e dove sollevare il piede.
Mi ci vorrebbe un semipiede…